20 novembre 2014

Colf o addetto alle pulizie? Le mansioni sono diverse


Lavoro presso una famiglia per due volte alla settimana, dove mi occupo esclusivamente delle pulizie di casa. Qual è il mio corretto inquadramento contrattuale? Sono colf o addetto alle pulizie?
Succede spesso che i termini utilizzati nel linguaggio comune non corrispondono ai termini tecnici e specialistici utilizzati in diritto e soprattutto nel contratto, per individuare specificatamente le mansioni affidate alle lavoratrici. Per “colf” in genere si intende, infatti, colei che presta la propria opera lavorativa a servizio della famiglia occupandosi della cura della casa in senso lato, per cui, nel linguaggio comune, vi rientrerebbe comodamente anche colei che si limita ad effettuare le pulizie di casa.

In realtà l’art. 10 del Contratto collettivo nazionale lavoratori (Ccnl) degli addetti ai servizi domestici, dedicato all’inquadramento dei lavoratori, indica “l’addetto alle pulizie” e il “collaboratore familiare non addetto all’assistenza di persone”, come due figure appartenenti a cosiddetti “livelli” diversi, cui quindi corrispondono mansioni e retribuzioni diverse.
Il collaboratore familiare non addetto all’assistenza alla persona, è indicato come “Collaboratore generico polifunzionale” che “Svolge le incombenze relative al normale andamento della vita familiare, compiendo, anche congiuntamente, mansioni di pulizia e riassetto della casa, di addetto alla cucina, di addetto alla lavanderia, di assistente ad animali domestici, nonché altri compiti nell’ambito del livello di appartenenza”. E’ inquadrato di norma nel livello B, a meno che non abbia un’esperienza lavorativa dimostrabile, anche presso diversi datori di lavoro, inferiore ai 12 mesi, nel qual caso deve essere inquadrato nel livello inferiore (livello A) dovendo essere indicato come “senza esperienza”.
L’addetto alle pulizie, è indicato alla lettera b) del livello A come colui che “Svolge esclusivamente mansioni relative alla pulizia della casa”.

La differenza dunque risiede nella diversa complessità delle mansioni affidate alla lavoratrice durante l’orario di lavoro: se si reca presso la famiglia del datore di lavoro esclusivamente per effettuare le pulizie di casa, l’inquadramento corretto sarà nel livello A, ma se alla stessa vengono affidati compiti multipli di “sostegno” al normale andamento della casa (preparare il pranzo, fare la spesa, attendere al bucato ecc.) l’inquadramento corretto sarà il livello B, con conseguente differenza di retribuzione: per il 2014 il livello A la retribuzione ad ore è fissata in € 4,47 ; per il livello B la retribuzione ad ore è fissata in € 5,59.